18 agosto 2010

Aggiornamento Appello per la Finanza Mutualistica e Solidale

Carissimi/e,

grazie all’impegno e all’attenzione di tutti coloro che hanno partecipato al sostegno e alla diffusione dell’appello, abbiamo ottenuto un primo risultato importante che apre strade di dialogo con il governo per un pieno riconoscimento della Finanza Mutualistica e Solidale.

A seguito del nostro appello inviato da più di 1.500 persone in poco più di un mese siamo riusciti ad interagire con gli Onorevoli Massimo Vannucci, Mimmo Lucà e PierLuigi Castagnetti.

Sul sito di MAG4 potete trovare la rassegna stampa.

L’Onorevole Massimo Vannucci ha posto l’attenzione sul tema del riconoscimento della finanza mutualistica e solidale all’interno della discussione in corso alla Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera.

La commissione in data 6 luglio 2010 ha valutato favorevolmente lo schema di decreto legislativo con la seguente osservazione: “valuti la Commissione di merito l’opportunità di prevedere nell’ambito delle disposizioni del provvedimento un adeguato riconoscimento della finanza mutualistica e solidale che, nel rispetto delle modalità operative determinate dalla Banca d’Italia, ne salvaguardi i caratteri qualificanti e l’operatività, in considerazione del rilevante ruolo sociale dalla stessa svolto». Anche la commissione Finanze del 20 luglio ha valutato favorevolmente il riconoscimento della Finanza Mutualistica e Solidale.

A seguito dei pareri espressi nelle commissioni siamo stati convocati il 24 luglio per un incontro con il sottosegretario al Ministero dell’ Economia e Finanza On. Alberto Giorgetti.

Il decreto legislativo approvato nel consiglio dei ministri il 30 luglio non ha esplicitamente riconosciuto meritevole di tutela autonoma la finanza mutualistica e solidale, come da noi richiesto, ma ha comunque inserito all’interno dell’art.111, che norma il microcredito stesso, un ampliamento dei potenziali interlocutori, prevedendo che soggetti senza fini di lucro possano svolgere attività finanziaria. Iil Ministero dell’economia, sentita Banca d’Italia, emaerà disposizioni attuative contenenti deroghe agli importi massimi finanziabili e agli adempimenti e controlli attualmente obbligatori.

Restiamo quindi in attesa del testo ufficiale del decreto legislativo e dei possibili sviluppi della normativa secondaria, continuando nel frattempo a mantenerci in contatto con i parlamentari che hanno dimostrato sensibilità al tema.

Un caro saluto, a settembre ci riaggiorneremo sulla situazione!

a presto

Associazione verso MAG Firenze, Coop. MAG4 Piemonte, Coop. MAG 6, Coop. MAG Roma